I misteri di Dante

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Cipputi
view post Posted on 19/4/2013, 17:23




Dante non era cattolico? Era templare,massone, rosacrociano, eretico e incompreso?
Molti studiosi hanno cercato di approfondire queste ipotesi, partendo dal presupposto che Dante appartenesse ad una organizzazione segreta, quella del Fedeli d'Amore, di diretta derivazione templare e rosacrociana.
Per l’epoca, alcuni contenuti della Commedia potevano già sembrare eretici, ma probabilmente Dante faceva affidamento sull’arma più formidabile su cui poteva contare per mantenere il suo segreto: la stupidità di chi leggeva, che ha garantito fino a poco tempo fa una assoluta segretezza sul suo pensiero. E che ne garantisce la segretezza anche oggi.
Solo di recente, a partire da Giovanni Pascoli, si è cominciato a far luce sul significato esoterico della Divina Commedia, e solo di recente si è cominciato a dubitare che Dante fosse addirittura cattolico.
Il punto poi, è che se non si conosce anche solo in parte la teoria e il simbolismo dei Rosacroce e dei Templari, non ci si accorge del reale intento dell’opera dantesca.
Al contrario, per chi conosce queste organizzazioni, leggere Dante sarà, in realtà, la lettura di un viaggio iniziatico affascinante.
Risulterà però altrettanto ovvio che Dante non era cattolico. Se era cristiano, lo era nel senso rosacrociano del termine, quello più puro. Era invece contro la Chiesa Cattolica, tant’è che la sua Commedia è tuttora forse l’opera più importante per le organizzazioni segrete anticattoliche, e non a caso nei delitti dell’Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro è sempre presente un forte simbolismo dantesco.
questo è quanto sostengono coloro che studiano e indagano in questa direzione.

Qui sotto un video che argomenta abbastanza bene.

 
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Lucihanna
view post Posted on 20/4/2013, 17:03




Molto interessante il video. affronta la Divina Commedia da un punto di vista differente a come ci è sempre stato proposto; e se poi ci sia della verità o meno non saprei dire, però la teoria è affascinante. Non sono un'esperta di Dante, ma l'inferno è la parte della Divina Commedia che mi è maggiormente piaciuto.......salvo quando la spiega Benigni, che è bravissimo!
 
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fireball
view post Posted on 22/4/2013, 01:01




A Pascoli, che in molti definiscono massone, il carattere iniziatico della «Divina Commedia» appariva forse più mistico che politico, ma le sue opere su Dante furono oggetto di feroci stroncature, da cui in un certo senso il poeta non si riprese mai. Tra i pochi che presero sul serio e lodarono Pascoli c’era il critico letterario Luigi Valli, con cui l’interpretazione esoterica di Dante cambia di segno: Dante era sì un iniziato, della conventicola dei Fedeli d’Amore, ma non era anticattolico, anzi era «supercattolico», ed era alle origini di tutta una corrente di esoterismo cristiano che cerca di mantenersi fedele alla Chiesa, anche se era critica sull’azione politica dei Papi del Medioevo e della prima età moderna.
Il 14 maggio uscirà il nuovo romanzo di Dan Brown, «Inferno», dove il protagonista Robert Langdon, sarà impegnato a svelare i segreti nascosti nella «Divina Commedia» di Dante Alighieri.
C’è da temere, però, che Brown – come ha fatto per altri personaggi e correnti nei romanzi precedenti – ci proponga la più rozza e fasulla delle semplificazioni: quella che fa di Dante un iniziato non cattolico, che dissimula per paura dell’Inquisizione la sua spiritualità pagana sotto un falso cristianesimo.
Questo non sarebbe onesto nei confronti di Dante che come poeta fu critico nei confronti di certi abusi della gerarchia ecclesiastica del suo tempo ma profondamente cristiano e cattolico.
 
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ramsete4
view post Posted on 2/5/2013, 19:32




Sull'esoterismo di Dante sono stati spesi fiumi di inchiostro e la teorie. sono innumerevoli. Tornando all'origine, però, rimane il fatto che Dante stesso rivela chenella sua opera vi è un senso nascosto:
"O voi che avete gli intelletti sani,
Mirate la dottrina che s'asconde
Sotto il velame delli versi strani!"
(Inferno,IX,61-63)
In altra opera il poeta dichiara che tutte le scritture "si possono intendere e debbonsi sponere massimamente per quattro sensi" (Convito t. II, cap.1°).
La difficoltà degli studiosi è stato determinare questi diversi significati che non possono in nessun caso distruggersi od opporsi.Generalmente gli studiosi convengono sul significato letterale, sul significato filosofico-teologico, su quello politico- sociale. Tre in tutto. E il quarto? Il quarto significato è un messaggio iniziatico, metafisico nella sua essenza, profondo e esoterico.
La Massoneria non esisteva ai tempi di Dante. Infatti la massoneria moderna è nata secoli dopo. Ma il pensiero di Dante e dei Fedeli d'Amor, precede e mette le fondamenta della Massoneria moderna.
Se volete saperne di più leggete "L'esoterismo di Dante" di René Guénon, Editrice Atanòr.
 
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3 replies since 19/4/2013, 17:23   311 views
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